Un pomeriggio di immersione nel mondo dei nidi e delle scuole dell’infanzia di Roma quello di martedì 4 marzo nella sala dell’Ex fabbrica Campari a Montespaccato, dove si è tenuto il 2° seminario della Primavera Pedagogica organizzato dal Municipio XIII. Il tema è molto attuale, visto che si è discusso dei Poli 06, quei servizi educativi dove le bambine e i bambini del nido e dell’infanzia condividono il tempo educativo, le routine e le esperienze in un’unica struttura.
Ad aprire i lavori è stata l’Assessora alle Politiche Educative, Scolastiche e dello Sport e Turismo del Municipio XIII di Roma Capitale, Arianna Ugolini, sostenitrice dei Poli 06 che a più di 10 anni dall’approvazione della normativa ancora sembrano una nebulosa. “A oggi lo stallo più importante alla piena realizzazione dei Poli appare la mancanza di alcuni passaggi fondamentali che vanno chiariti e sbloccati dal legislatore”, ha detto Arianna Ugolini, “l’unificazione dei percorsi universitari ed il ruolo unico, finché non saranno sciolti questi nodi le resistenze e le contrarietà alla nascita dei Poli 06 troveranno sponda fertile”.
Esistono però delle realtà virtuose che continuano a fare ricerca e sperimentazione offrendo alle bambine ed ai bambini dei servizi per l’infanzia innovativi come il Polo Educativo 06 Gianni Rodari del Municipio XIII che, con Zaira Mencaroni a nome del gruppo educativo ha raccontato la storia del Polo, e il Polo 06 Giorgeri del Municipio XII vissuto nelle parole di Raffaella Ceres, ora coordinatrice pedagogica ma che dall’inizio ha prestato servizio nella struttura. Realtà che hanno raccontato le loro esperienze e condiviso speranze per il futuro in attesa che il tema sia affrontato a livello nazionale.
Tante le voci autorevoli a sostegno dell’esperienza dei Poli 06, come quella della docente della Lumsa, Nicoletta Rosati, che ha ricordato i presupposti teorici e normativi alla base della creazione dei Poli, dell’ex educatrice e formatrice del Comune di Roma, Mariella Cattaruzza, che in un racconto quanto mai attuale ha ricordato la nascita 23 anni fa del primo Polo 06 capitolino “Le stelle nascenti” nel Municipio di Ostia. E ancora l’ex poses dei servizi 06, Cinzia Bertelè, che ha approfondito il tema della continuità reversibile e di come sia possibile con le esperienze maturate negli anni superare le criticità e gli ostacoli. Nella sala l’attenzione è restata alta per tutte e quattro le ore del convegno, a testimonianza di quanto ci sia fame di condivisione e confronto sui temi che riguardano la cultura dell’infanzia e il suo futuro.
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